Heinrich Panofka:
Considerazioni generali III
Dei difetti fisici.
V’ha dei difetti fisici contrari affatto allo svolgimento della voce; e sono: sordità totale o parziale, conformazione difettosa del naso, debolezza di polmoni e affezioni croniche della laringe. Questi organi stessi, eccetto la laringe, possono essere affetti da vizi non ribelli alla guarigione. Vi può essere, ad esempio, ostruzione nella tromba d’Eustachio, e in tal caso le iniezioni dell’aria per l’organo del naso spessissimo son bastanti a tor via il male. Il naso troppo chiuso e l’ingorgo costante delle muccose, presentano più difficoltà, ma non debbono impedire lo studio; almeno quando è vigorosa la voce. Tocca al cantante il levar partito an che da questo difetto. Il baritono Barroilhet si trovava in questo caso. La respirazione può esser corta, purchè sien sani i polmoni ; e su questo caso particolare, la ginnastica fonica può dare dei salutarissimi risultamenti. Quanto alla laringe, è indispensabile che sia pienamente sana, perchè quivi è la vera sede della voce.
La conformazione della bocca, dei denti e della lingua, hanno, a un medesimo modo, una vera importanza per la buona emissione della voce. Una bocca troppo piccola o troppo larga, dei denti troppo discosti o troppo lunghi, la lingua troppo densa alla radice o nel suo insieme, o troppo lunga, possono notevolmente modificare l’impasto e l’intensità della voce.
Testo estratto da Voci e cantanti, Ventotto capitoli di considerazioni generali sulla voce e sull’arte del canto, Enrico Panofka, Firenze, 1871. – Luca D’Annunzio.