P. Masucci
Ginnastica del cantante
Un moderato ed acconcio uso di esercizi corporei riesce non poco giovevole al cantante, al comico, all’oratore. Sventuratamente, nell’esercizio della nostra carriera, abbiamo avuto spessissimo occasione di osservare, che un gran numero di artisti (specie quelli di sesso muliebre), per paura di prendere un colpo d’aria, se ne stanno rannicchiati continuamente in casa, e negligono qualsiasi esercizio corporeo. Questa pratica è deplorevolessima sotto tutti i riguardi, giacchè con essa accade che si verifica a grado a grado un indebolimento di tutti i muscoli del corpo, in una a rallentamento della circolazione ed ingorghi degli organi interni. Ciò, naturalmente, non solo esplica un’influenza nociva diretta sull’organo vocale, ma determina pure una tendenza all’obesità, la quale, alla sua volta, è causa anch’essa di un deterioramento della respirazione e del potere vocale. Fra gli esercizi corporei utili, che, fatti con debita moderazione, riescono giovevoli ai professionisti della voce citeremo: il cavalcare, il nuotare, il pattinare, il tiro al bersaglio. Nocivi sono, invece, il ballare, i cricket (giuoco alla palla usato in Inghilterra), il giuoco alla palla corda e il cacciare.
Testo estratto da Igiene del cantante, Leopoldo Mastrigli, Roma, 1889. – Luca D’Annunzio.