Toti Dal Monte:
I vocalizzi
Alcuni suggerimenti pratici sul modo di eseguire i vocalizzi:
Per ottenere la regolare posizione aperta del diaframma, è consigliabile tenere il corpo eretto e le mani dietro la schiena. E il totale rilassamento dei muscoli del collo è condizione indispensabile per agevolare un’emissione fluida, scorrevole, senza sforzo, della voce, specialmente nei passaggi verso l’acuto: in modo tale, cioè, che la gola e il palato assumano una posizione molto simile a quella dello sbadiglio.
La « presa di fiato » deve essere intercostale, aspirando lentamente e profondamente attraverso il naso, quindi attaccare il suono sul fiato che soltanto con siffatta « aspirazione » può compiere con notevole economia l’operazione contraria, ossia « l’inspirazione », sufficiente così a sostenere i legati richiesti da ciascun esercizio e che si debbono assolutamente rispettare. È questo, insomma, il modo migliore, detto molto empiricamente, per ottenere l’importante, indispensabile equilibrio tra fiato ed emissione.
In linea generale la vocale da adottare è il dittongo eo che consente al mento e alla mascella di restare « abbandonati », diciamo così vibranti, sì che le labbra restino sempre morbide, non tese, e consente inoltre un’emissione rotonda in quanto evita di aprire troppo e nel contempo troppo raccogliere il suono. Qualora però l’allievo possieda una voce molto aperta o molto « indietro » — come si suol dire nel nostro gergo professionale – è consigliabile per i primi esercizi usare la vocale francese u.
Per gli esercizi nn. 31-32-33 sono suggerite alcune parole che contengono suoni vocalici adatti alla correzione di eventuali difetti di pronuncia o di emissione (suoni troppo aperti, suoni «laringei», ecc.).
Negli acuti si raccomanda di avviare il fiato verso la testa e d’imprimere agli zigomi una posizione alta.
Per tutti gli esercizi si debbono rispettare rigorosamente i valori ritmici delle figurazioni, ma deve essere un rispetto conseguito mentalmente, cioè senza forzature accentuative della voce, Comunque a titolo orientativo e salvo specifiche prescrizioni contrarie si può indicare per tutti gli esercizi un movimento dinamico moderato.
Testo estratto da Vocalizzi, Toti Dal Monte – Luca D’Annunzio.